Ha tentato la scalata della Trump Tower, aiutandosi con delle ventose, sostenendo di voler incontrare il candidato repubblicano. E' stato bloccato dopo tre ore, dopo aver creato il caos nel cuore di Manhattan, a New York, e ora sarà sottoposto a perizia psichiatrica. Protagonista un ventenne originario della Virginia, che si è definito "un ricercatore indipendente" e che, prima di compiere il gesto, aveva postato su Youtube un video nel quale spiegava le sue motivazioni.
Il giovane è riuscito ad arrivare fino al 21mo piano della Trump Tower, prima di essere preso da due poliziotti che hanno aperto un finestrone e, dopo averlo agguantato, sono riusciti a tirarlo dentro. Al momento del fatto, il magnate repubblicano - che all'ultimo piano dell'edificio che porta il suo nome possiede un lussuosissimo attico - non era a New York.
Un portavoce della polizia ha spiegato che il giovane "in nessun momento ha detto di voler danneggiare qualcuno, la sua unica intenzione era di incontrare Trump". Il 20enne adesso si trova ricoverato in un ospedale psichiatrico.