Alla vigilia della Festa della mamma e per esprimere la propria "indignazione" per il rapimento delle studentesse in Nigeria, Michelle Obama sostituirà il marito nel consueto discorso del sabato del presidente degli Stati Uniti. "La first lady - ha fatto sapere la Casa Bianca - onorerà tutte le madri e offrirà i suoi pensieri, le sue preghiere ed il suo sostegno" alle oltre 200 ragazze vittime di "un irragionevole rapimento terroristico".
"Come madre di due ragazze - ha sottolineato il vice portavoce della Casa Bianca Eric Schultz - la signora Obama coglierà l'opportunità per esprimere l'indignazione e lo strazio del presidente e il suo per il sequestro". Nei giorni scorsi, Michelle Obama aveva aderito alla campagna promossa su twitter ''#bringbackourgilrs'', che ha raccolto l'adesione di migliaia di persone, a cominciare da Malala, la ragazza pachistana paladina del diritto all'istruzione femminile che era stata ferita lo scorso anno in un attacco dei Talebani.
