Il governatore della banca centrale nigeriana, Lamido Sanusi, è stato sospeso dal suo incarico dopo l'avvio di un'indagine per "estese irregolarità" nella sua gestione. Lo riferisce la Bbc, ricordando che Sanusi ha recentemente riferito davanti a una commissione senatoriale la sparizione dalle casse dello stato di 20 miliardi di dollari derivanti dai proventi della produzione petrolifera.
Il presidente Goodluck Jonathan aveva già chiesto lo scorso dicembre a Sanusi di fare un passo indietro, ma il governatore, che ora verrà sostituito dalla sua vice, Sarah Alade, si era rifiutato di dimettersi.