Niente altezza minima per entrare nelle Forze armate, in Polizia o nei Vigili del Fuoco. Lo ha stabilito il Consiglio dei ministri, approvando - in esame preliminare e su proposta del presidente Matteo Renzi, e dei ministri della Difesa Roberta Pinotti, dell'Interno Angelino Alfano, dell’Economia Pier Carlo Padoan e delle Politiche agricole alimentari e forestali Maurizio Martina - il decreto del Presidente della Repubblica che regola i parametri fisici per l’ammissione ai concorsi.
Nello specifico - si legge nel comunicato finale del Cdm - "il provvedimento ha introdotto per l'ammissione ai concorsi per il reclutamento/assunzione del personale del comparto Difesa e Sicurezza, al posto del previsto requisito dell’altezza, i parametri fisici della composizione corporea, della forza muscolare e della massa metabolicamente attiva".
"Si è deciso quindi - prosegue il comunicato - di non precludere l’accesso alle Forze armate, alle Forze di polizia e al Corpo dei vigili del fuoco in ragione della mancanza del requisito dell’altezza minima prevista dalle attuali disposizioni, ma di consentire la valutazione dei soggetti in base a differenti parametri dai quali possa comunque desumersi la più generale ma imprescindibile idoneità fisica del candidato allo svolgimento del servizio militare o d’istituto".