cerca CERCA
Venerdì 26 Aprile 2024
Aggiornato: 12:01
10 ultim'ora BREAKING NEWS

Pa: Aran, stipendi funzionari di 31.766 euro sopra media nazionale

25 maggio 2023 | 13.46
LETTURA: 3 minuti

E' quanto rileva il rapporto semestrale Aran che considera i dipendenti di ministeri, agenzie fiscali, Regioni ed enti locali

Il presidente Aran Antonio Naddeo  (a destra) con il direttore uff studi Pierluigi Mastrogiuseppe
Il presidente Aran Antonio Naddeo (a destra) con il direttore uff studi Pierluigi Mastrogiuseppe

La retribuzione media annua lorda per i funzionari pubblici (senza incarico) è stata di 31.766 euro nel 2021, circa 1.000 euro superiore alla retribuzione media nazionale degli impiegati (pubblici e privati) in Italia di 30.836 euro. E' quanto rileva il rapporto semestrale Aran, presentato oggi che considera i dipendenti di ministeri, agenzie fiscali, Regioni ed enti locali (comuni, province, città metropolitane, regioni ed altri enti locali e territoriali), E' quanto rileva il rapporto semestrale Aran che considera i dipendenti di ministeri, agenzie fiscali, Regioni ed enti locali (comuni, province, città metropolitane, regioni ed altri enti locali e territoriali), in totale i funzionari sono 169mila su una platea di 558mila dipendenti di questi tre comparti.

Dal raffronto emerge infatti che la retribuzione degli impiegati dei settori privati Trasporti e logistica (31.619) ed Edilizia e costruzioni (31.484) è molto vicina a quella dei funzionari pubblici. Uno stipendio annuo, nettamente superiore, riguarda invece gli impiegati delle banche pari a 34.288 euro, mentre in fondo alla classifica, compaiono gli impiegati della ristorazione con 27.622 euro e del turismo con 27.515 euro.

Nei Ministeri, la retribuzione fissa iniziale è di 30.300 euro annui lordi (circa 1.600 euro netti al mese). Più bassa, su valori intorno a 23.800 euro (circa 1.350 euro netti al mese), per le Funzioni locali, dove però, come già detto, non è stata conteggiata nella retribuzione iniziale l’indennità pagata ai titolari di incarichi di elevata qualificazione, in quanto corrisposta solo ad una parte dei Funzionari e, salvo casi particolari, non corrisposta ai neo-assunti. Più elevata, per Agenzie fiscali (31.600 euro, corrispondenti a circa 1.650 euro netti al mese). La retribuzione iniziale può salire fino a 47.300, 53.600 e 55.000 euro, rispettivamente per Ministeri, Agenzie fiscali e Funzioni locali (circa 2.150, 2.300 e 2.450 euro mese netti).

Alla retribuzione fissa si aggiungono alcune voci variabili, come straordinari, premi di produttività, indennità di disagio, turno o rischio, indennità correlate ad incarichi di maggior responsabilità. Il peso della componente variabile sulla fissa varia a seconda dei settori: nei Ministeri è all’incirca il 14%; nelle Agenzie fiscali, il 17%; nelle Funzioni locali, il 27%. Il maggior peso della componente variabile delle Funzioni locali si deve alla diffusa presenza, in questo comparto, di funzionari con incarico di elevata qualificazione, cioè un incarico di responsabilità remunerato con una retribuzione aggiuntiva (conteggiata, nella presente analisi, tra le componenti variabili), che può arrivare sino a 18.000 euro annui.

La retribuzione degli impiegati con 'Elevate professionalità' nella Pa, una qualifica introdotta dai nuovi contratti che corrisponde ai funzionari con incarico ed è equiparabile ai 'Quadri' del privato, varia da un minimo di 50mila euro ad un massimo di 70mila euro per ministeri e agenzie fiscali, livelli più elevati rispetto alle Funzioni locali che variano da 29.835 euro a 55.035 euro. E' quanto rileva il rapporto semestrale Aran che considera i dipendenti di ministeri, agenzie fiscali, Regioni ed enti locali (comuni, province, città metropolitane, regioni ed altri enti locali e territoriali), in totale i funzionari sono 169mila su una platea di 558mila dipendenti di questi tre comparti.

Si tratta di stipendi per Ministeri e Agenzie in linea con quelli del privato laddove la retribuzione media annua lorda nazionale dei "Quadri" è di 56.981 euro. Le Funzioni locali evidenziano, invece, livelli retributivi inferiori. Il rapporto ha realizzato un focus sui funzionari in quanto questa figura è quella per la quale sembrano sussistere i maggiori fabbisogni di nuovo personale nei prossimi anni. I valori medi indicati sono stati elaborati a partire dai dati di conto annuale Rgs, ma aggiungendo una stima degli incrementi contrattuali previsti dai Ccnl relativi al triennio 2019-2021, sottoscritti nel corso del 2022, i quali hanno riconosciuto gli incrementi, con valenza retroattiva, su tutto il periodo coperto dal rinnovo e, quindi, anche sull’anno 2021.

Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL



threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram
ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza