I dipendenti pubblici italiani non sono troppi ma sono troppo vecchi, poco qualificati e mal distribuiti. Stando ad una ricerca di Forum Pa basata sugli ultimi dati disponibili, un'analisi sul pubblico impiego in Italia, Francia e Regno Unito, i dipendenti pubblici nel nostro Paese rappresentano infatti il 14,8% rispetto al totale degli occupati, contro il 20% della Francia ed il 19,2% del Regno Unito. Se raffrontati agli altri Paesi, inoltre, i dipendenti pubblici italiani sono molto meno anche in termini assoluti, pari a 3,4 milioni cioè il 5,6% della popolazione in Italia contro i 5,5 milioni in Francia (8,3%) e i 5,7 milioni in Uk (10,9%).
Ma se i dipendendenti pubblici italiani non sono troppi è vero però che, stando alla ricerca, sno molto vecchi. In Francia il 28% dei lavoratori pubblici ha infatti meno di 35 anni, in Uk sono il 25%, ma in Italia gli under 35 solo il 10%. Riguardo la rappresentanza di genere, la ricerca rileva che le donne sono in maggioranza, ma contano meno degli uomini: le donne sono il 55% degli impiegati pubblici in Italia, il 61% in Francia e il 65% in UK, ma in tutti e tre i Paesi le percentuali calano drasticamente quando si passa alla dirigenza, per azzerarsi quasi negli incarichi fiduciari.
Altro aspetto che emerge dalla ricerca di Forum Pa è che i dipendenti pubblici italiani sono meno qualificati: hanno la laurea solo il 34% degli impiegati pubblici, contro il 54% dei loro colleghi della Gran Bretagna. Lo stipendio italiano invece è aumentato nel pubblico più che nel privato anche se ora è fermo. (segue)
