Hanno finalmente un volto i due uomini che la notte dello scorso 3 febbraio pestarono a sangue a Palermo un extracomunitario per rapinarlo di 15 euro. I carabinieri hanno arrestato Hamid Admou, marocchino di 36 anni, e Thiruchchenduran Periyasamy, originario dello Sri Lanka di 37 anni, entrambi già gravati da precedenti provvedimenti di espulsione
Hanno finalmente un volto i due uomini che la notte dello scorso 3 febbraio pestarono a sangue a Palermo un extracomunitario per rapinarlo di 15 euro. I carabinieri hanno arrestato Hamid Admou, marocchino di 36 anni, e Thiruchchenduran Periyasamy, originario dello Sri Lanka di 37 anni, entrambi già gravati da precedenti provvedimenti di espulsione. I due la notte del 3 febbraio scorso picchiarono un 34enne di nazionalità indiana procurandogli la frattura del setto nasale e lesioni giudicate guaribili in 30 giorni.
L’uomo, ascoltato dai carabinieri, ha raccontato che mentre stava dormendo era stato avvicinato da due uomini, che dopo aver frugato nelle tasche del giubbotto gli avevano rubato 15 euro. Accortosi di quanto stava accadendo la vittima ha chiesto la restituzione del denaro, ma i due hanno iniziato a prenderlo a calci sul corpo e al volto.
Le indagini, immediatamente scattate, hanno permesso ai carabinieri di individuare i due rapinatori in piazza Kalsa, seduti su di una panchina a bere del vino e privi, al momento del controllo, di permesso di soggiorno e di documenti di qualsiasi natura. Riconosciuti dalla vittima, i due non hanno potuto fare altro che ammettere le proprie responsabilità. Adesso sono stati arrestati con l’accusa di rapina e lesioni personali e condotti al carcere Pagliarelli.
