Il premier islandese Sigmundur Gunnlaugsson ha rassegnato le dimissioni dopo le rivelazioni contenute nei cosiddetti Panama Papers secondo cui, insieme alla moglie, ha trasferito milioni di dollari nella società off shore Wintris. Gunnlaugsson aveva prima chiesto al presidente di sciogliere il Parlamento, ma questi aveva rifiutato di farlo anticipando piuttosto consultazioni con i partiti.