'Lo sport è in grado di portare la pace nel mondo'. Ne è convinto Stefano Cusin, primo allenatore italiano nei Territori palestinesi. Per 5 anni vice di Walter Zenga a Dubai e Abu Dhabi è ora il mister dell'Ahli Al Khalil di Hebron, in Cisgiordania.
''Lo sport è in grado di portare la pace nel mondo''. Ne è convinto Stefano Cusin, primo allenatore italiano nei Territori palestinesi. Proveniente dagli Emirati, con un passato calcistico tra Camerun e Congo, Bulgaria e Libia, l'ex vice di Walter Zenga per cinque anni a Dubai e Abu Dhabi è ora il mister dell'Ahli Al Khalil di Hebron, in Cisgiordania.
Intervistato da al-Jazeera sul campo di allenamento, Cusin non è arrivato qui per soldi e il suo è un ingaggio simbolico, spiega l'emittente del Qatar. Nato in Canada 47 anni fa, l'allenatore dice che il suo ''obiettivo è quello di elevare il livello del calcio in Palestina''.
''Preferisco usare il mio tempo per aiutare i palestinesi - spiega ad al-Jazeera - Forse un giorno un mio figlio o nipote sarà accolto qui perché suo padre o nonno ha fatto del bene alla Palestina''.