Gli atti del procedimento per il presunto disastro ambientale sono stati inviati alla Corte di Cassazione in seguito alla richiesta di remissione del processo ad altra sede per presunta incompatibilità ambientale presentata nei giorni scorsi dai legali di alcuni imputati
Il gup del Tribunale di Taranto Vilma Gilli ha aggiornato l'udienza preliminare del processo per il presunto disastro ambientale dell'Ilva al prossimo 16 settembre. Intanto gli atti sono stati inviati alla Corte di Cassazione in seguito alla richiesta di remissione del processo ad altra sede per presunta incompatibilità ambientale presentata nei giorni scorsi dai legali di alcuni imputati.
In attesa della decisione della Suprema Corte l'udienza è sospesa, vale a dire se la stessa decisione non dovesse essere presa entro il 16 settembre l'udienza prevista in quella data non si potrebbe svolgere. Il gup ha anche sospeso i termini di prescrizione dei reati e, per tre imputati, i termini di custodia cautelare.
Infine è stata disposta la rinnovazione della notifica delle citazioni di tre imputati per i quali oggi i rispettivi legali avevano sollevato eccezioni di nullità.