La Polizia di Stato di Rimini sta eseguendo diverse ordinanze di custodia cautelare in carcere a carico di soggetti responsabili di favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione, liberando nel contempo numerose ragazze. Le indagini, spiega una nota della polizia, svolte dagli uomini della Squadra Mobile di Rimini con l’ausilio di attività tecniche e pedinamenti hanno permesso di appurare che giovani donne, tutte di nazionalità ungherese, venivano sottoposte a vessazioni di ogni tipo, sia fisico che psicologico, per farle prostituire. Ulteriori dettagli saranno resi noti nel corso della conferenza stampa che si terrà alle 11.30 in questura.