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Puglia, Emiliano: "Adesso vogliono venire a vivere qui"

18 settembre 2020 | 22.58
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"Nessuno al mondo la conosceva 15 anni fa"

(Fotogramma)
(Fotogramma)

"Nessuno al mondo conosceva la Puglia 15 anni fa. Tentavamo in tutti i modi di attrarre l'attenzione di un mondo che ci ignorava. Oggi siamo una delle mete più ambite non solo per il turismo ma anche per vivere". Così il candidato del centrosinistra alla presidenza della Regione Puglia e governatore uscente Michele Emiliano al comizio finale al drive in nel parcheggio antistante lo stadio San Nicola di Bari. 

"Siamo in grado di imparare dagli errori e di andare avanti - ha aggiunto - Se ho avuto qualche momento di difficoltà e se ho sbagliato qualche mossa, la colpa non è stata di questa comunità che ho l'onore di rappresentare ma è stata mia".

"C'è tantissima gente - ha proseguito Emiliano - che si sta trasferendo in Puglia anche dopo aver preso la pensione, che trasferisce le sue aziende, anche grazie alla banda larga che man mano stiamo installando dovunque, che trasferisce i suoi interessi perché vogliono vivere bene e vivere come noi, per la bellezza dell'ambiente e del contesto".

"Il mio avversario - ha sottolineato poi - è stato candidato dal leader della Lega nord, da gente che non ci ha mai voluto bene e non ci ha mai rispettato e che evidentemente si aspetta qualcosa in cambio. Noi non ci facciamo comandare da nessuno con la testa in Lombardia, nel Veneto, nel Piemonte", "a casa nostra decidiamo noi cosa fare", ha scandito.

Emiliano ha sottolineato ancora: "Siamo una regione che cresce, dal 2015 abbiamo aumentato il Pil e l'occupazione, abbiamo politiche di incentivi che hanno generato 5 miliardi di investimenti" mentre "quello che ci chiede di commissariare la Puglia è lo stesso che ci ha lasciato un buco da 800 milioni. E parla ancora" ha detto con riferimento al suo avversario e candidato del centrodestra Raffaele Fitto.

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