I provvedimenti cautelari emessi dal gip del Tribunale di Bari su richiesta della Direzione distrettuale antimafia
Un traffico illecito di rifiuti speciali, in particolare fresato d'asfalto, che ha interessato le province di Foggia, Bat, Bari e Brindisi, è stato scoperto dal Nucleo operativo ecologico dei carabinieri del capoluogo pugliese che hanno arrestato due imprenditori del foggiano, mentre un terzo è stato sottoposto all'obbligo di dimora, e sequestrato due impianti per il trattamento di rifiuti, ad essi riconducibili, situati a Lucera (Foggia) e Modugno (Bari). I provvedimenti cautelari sono stati emessi dal gip del Tribunale di Bari su richiesta della Direzione distrettuale antimafia.