Le parole del leader M5S dopo l'incontro con Letta e Speranza. Fonti M5S: "Senza Draghi difficile governo regga"
Sul voto per il Quirinale, "l'incontro è andato bene, siamo pronti ad un'azione forte, ad un confronto ampio e condiviso. Ovviamente andranno rimosse dal tavolo candidature di parte, in particolare quella di Berlusconi, ma assolutamente siamo pronti ad offrire al Paese e a tuti i cittadini che aspettano, un Presidente o una Presidente autorevole che possa rappresentare tutti". Lo ha affermato Giuseppe Conte, al termine dell'incontro con Enrico Letta e Roberto Speranza.
FONTI M5S: "SENZA DRAGHI DIFFICILE GOVERNO REGGA" - Il tema che filtra al termine dell'incontro è che si cercherà "un nome condiviso per garantire continuità al governo, nella consapevolezza dei problemi che ne seguirebbero e della difficoltà di proseguire in un quadro di maggioranza di governo che, senza Draghi, difficilmente potrebbe reggere", spiegano all'Adnkronos fonti M5S di primo piano, riassumendo il pensiero espresso dal leader pentastellato durante il summit. Conte, Letta e Speranza, nel corso del colloquio di questa mattina, si sono anche confrontati sulla contrarietà della stragrande maggioranza dei loro gruppi alla soluzione Draghi al Quirinale, viene inoltre rimarcato.
Nel Movimento 5 Stelle viene quindi ribadita "la linea per la continuità dell'attuale governo". Ma dal vertice di stamattina trapela che "non si sono fatti nomi per lasciare aperte tutte le opzioni", spiegano ancora fonti qualificate del M5S. "Fondamentale è restare compatti, anche perché nessuno ha la maggioranza", rimarcano le stesse fonti.
CONTE-DI MAIO - Un'ora di colloquio tra Conte e il ministro degli Esteri Luigi Di Maio oggi alla Farnesina, a margine della cerimonia di intitolazione della Sala dei Trattati europei alla memoria di David Sassoli. Il faccia a faccia tra i due segue il vertice, tenutosi in mattinata, tra Conte, Letta e Speranza sul Quirinale.