Nell'anno appena concluso Volkswagen ha portato avanti la propria trasformazione in un Gruppo di mobilità sostenibile incentrato sul software e ha quasi raddoppiato le consegne di veicoli 100% elettrici rispetto al 2020. Sono state 452.900 le unità vendute: il 5,1% delle consegne totali (2,5% nel 2020).
Il Gruppo è leader di mercato in Europa per quanto riguarda gli EV, con un ampio margine, e al secondo posto negli Stati Uniti, con una quota pari a circa il 7,5%. In Cina sono stati consegnati 92.700 BEV, quattro volte di più rispetto al 2020. Anche le vendite di veicoli ibridi plug-in sono aumentate significativamente, raggiungendo le 309.500 unità (+61%) complessive. In totale, il Gruppo ha consegnato 8.882.000 veicoli ai clienti di tutto il mondo. Come previsto, la carenza globale di semiconduttori ha portato a una leggera contrazione (-4,5% rispetto al 2020) nonostante l'elevata domanda e il portafoglio ordini completo. I modelli 100% elettrici del Gruppo più venduti nel 2021 sono stati Volkswagen ID.4 (119.600 unità), VW ID.3 (75.500), Audi e-tron/e-tron Sportback (49.200), Škoda Enyaq iV (44.700), VW e-up! (41.400) e Porsche Taycan (inclusa la variante Turismo) con 41.300 auto. In Europa sono stati consegnati in totale 3.518.700 veicoli (-2,7%), 2.860.400 in Europa Occidentale (-2,7%).
In quest’area i BEV sono arrivati a rappresentare il 10,5% delle consegne complessive del Gruppo (2020: 6,2%). Nel Nord America 908.400 clienti hanno scelto un EV di un brand del Gruppo, con una crescita del 15,6%. Sviluppo guidato in particolare dagli Stati Uniti (+16,9% a 671.800 unità). Nella regione Asia-Pacifico sono stati consegnati 3.610.600 veicoli (-12,4%). La Cina, mercato principale per il Gruppo, è stata tra i più colpiti dalla carenza di semiconduttori. Qui le consegne hanno registrato un calo del 14,1% a 3.304.800 unità. L'offensiva elettrica ha dato i suoi frutti anche in quest’area, portando alla più forte crescita dei volumi BEV del Gruppo, più che quadruplicati, a quota 92.700 veicoli.
