"In quel disegno c' erano dentro tutti i valori che da anni accompagnano i miei progetti: il verde, la scuola modello, l' ospedale a misura di malato, il parco urbano... Istruzione e sanità parlano un linguaggio comune, sono luoghi di cultura, di cura e di umanità e il rammendo è la ricucitura, la restituzione alla comunità di un posto altrimenti abbandonato. L' area di Sesto era una grande occasione". Così Renzo Piano parla al Corriere della Sera della riqualificazione dell'ex Falck di Sesto San Giovanni e annuncia: "Si andrà senza di me. Firmerò soltanto il Piano Integrato d' Intervento. Sesto poteva essere un progetto pilota, per l' Italia e l' Europa. I megacentri commerciali sono esattamente l' opposto della mia idea di urbanità".
C' è molto Brasile nel Gruppo Illy Caffè, presente nel Paese sudamericano da 25 anni. E c' è anche molta convinzione sulle potenzialità di questo gigante geografico ed economico, tanto da creare un' università del caffè, a San Paolo, rivolta prevalentemente ai produttori. "Siamo consapevoli dell' avvio di una fase politico-istituzionale particolarmente delicata, che potrebbe, chissà, essere foriera di una svolta positiva", dice al Sole 24 Ore Andrea Illy, presidente del gruppo, 51 anni, una laurea in chimica, al vertice di un' azienda di impostazione familiare. "Nel nostro settore si sono registrate delle flessioni. Il reddito disponibile, dopo gli anni della crescita forte, del grande boom dei due mandati di Lula, è calato. Ci sono stati indubbiamente fattori di politica internazionale che non hanno giocato a favore del Paese, si pensi al calo dei prezzi delle materie prime internazionali e alla domanda della Cina, in diminuzione. Ma sono mancate, a livello di politica economica brasiliana, azioni incisive".
"L' Eni di oggi è molto diversa dal passato, capace di creare profitto e di continuare a crescere in uno scenario di prezzo del petrolio basso». A due anni dal suo insediamento, Emma Marcegaglia, presidente di Eni, ripercorre, in una intervista al Sole 24 Ore, la svolta impressa al gruppo dall' arrivo al timone di Claudio Descalzi e sottolinea quanto sia stato importante procedere con la trasformazione in una compagnia integrata oil&gas, focalizzata sull' upstream, prima che il crollo del greggio imponesse alle major una decisa sterzata. "Noi lo abbiamo fatto quando il petrolio viaggiava sui 100 dollari". Marcegaglia racconta poi il suo road show tra gli investitori istituzionali che hanno apprezzato molto i cambiamenti introdotti nella governance.
"Pizzarotti farà come me e come tutti i sindaci Cinque Stelle. Collaborerà con la magistratura. Ma di che parliamo però? Qui non ci sono in ballo tangenti, mazzette o favori personali. Io ho le mani pulite. Non siamo Mafia capitale, frutto delle politiche del Pd che le mani se le è sporcate". Il sindaco di Livorno Filippo Nogarin, raggiunto il 7 maggio da un avviso di garanzia per concorso in bancarotta fraudolenta, commenta così con La Repubblica la vicenda di Parma e si prepara al dibattito in consiglio comunale.
"Una risposta franca nel corso di un'udienza papale non ha certo l' autorevolezza di un pronunciamento magisteriale, ma le parole che papa Francesco ha rivolto ieri a ottocento superiore religiose testimoniano che di fronte alle sfide pastorali che l' annuncio del Vangelo pone oggi alla Chiesa è importante che anche sul tema del diaconato femminile non solo rimanga aperto uno spazio, ma ci si orienti ad affrontare la questione nel merito". Lo scrive Enzo Bianchi su La Stampa.
