"Sono due personaggi di primo piano, un'unione tra loro renderebbe più forte la nostra terra", dice il cantante all'Adnkronos, che poi ammette: "Sono un artista, l'utopia fa parte di me..."
"Tutti e due sono personaggi di primo piano, validissimi. Sono anche miei amici. Penso che un'unione tra di loro renderebbe la Puglia molto più interessante e appetibile. Ma sono un artista e sempre un po' di utopia mi attraversa l'anima". Lo dice all'Adnkronos il cantante Al Bano Carrisi, a proposito dei due principali candidati alla presidenza della giunta regionale della Puglia, Michele Emiliano, per il centrosinistra, e Francesco Schittulli, per il centrodestra.
Il primo proviene dalla magistratura ma per dieci anni ha fatto il sindaco di Bari, ora è segretario del Pd della Puglia; il secondo è oncologo ed è stato presidente della Provincia di Bari dal 2009 fino a qualche mese fa. "Politici si diventa - sostiene Al Bano - non penso che uno nasca politico. Sono rari i casi. Solo Andreotti, forse, è nato politico. Loro sono diventati politici".
Sono anche due personaggi diversi caratterialmente: "uno conosce molto bene cosa sia il dolore (Schittulli ndr) e l'altro conosce bene un altro tipo di dolore, quello sociale (Emiliano ndr)", dice Al Bano.
"Tutti e due insieme potrebbero fare bene. Per esempio occorre costruire una parte di turismo che ancora non si è sviluppata come dovrebbe. La Puglia è talmente bella che va curata, soprattutto per far risaltare questa bellezza e proporla e riproporla continuamente. Quando penso che Corfù o Malta sono piene di gente 11 mesi all'anno mentre in Puglia, che non ha niente da invidiare a questi due posti, con un passato altrettanto interessante, questo non succede.... E invece dovrebbe essere la Florida dell'Europa. E qui ci vogliono i politici giusti", conclude.