Sono stati identificati dalla autorità turche i due kamikaze responsabili dell'attentato di sabato scorso ad Ankara, che ha fatto 97 morti. Uno di loro è un militante dello Stato islamico (Is), fratello del terrorista che il 20 luglio uccise 33 persone in un attentato a Suruc. Lo riporta il sito del quotidiano Hurriyet, spiegando che si tratta di Yunus Emre Alagoz, membro di una cellula dell'Is nella città sud-orientale di Adiyaman e fratello dell'attentatore di Suruc, Seyh Abdurrahman Alagoz.
Il secondo uomo è Omer Deniz Dundar e il suo nome era in una lista delle autorità turche con 21 'aspiranti' attentatori suicidi. I due sono arrivati ad Ankara dalla provincia sud-orientale di Gaziantep con due diversi veicoli e con l'aiuto di un complice, identificato come Y.S., arrestato nei giorni scorsi insieme ai proprietari dei due veicoli.
Questa mattina il presidente turco, Recep Tayyip Erdogan, si è recato sul luogo della strage. Erdogan, al centro di forti polemiche per l'attentato, ha deposto una corona davanti alla stazione ferroviaria della capitale, dove è avvenuto l'attacco, insieme al suo omologo finlandese Sauli Niinisto, in visita in Turchia.
Nel frattempo tre dirigenti della polizia di Ankara sono stati licenziati. Lo ha riferito il ministero dell'Interno turco in una nota specificando che si tratta del capo della polizia della provincia di Ankara e due responsabili dell'intelligence e della sicurezza pubblica.
