Attesa per la decisione della II sezione del Tar Lazio domani sul ricorso del Codacons contro gli aumenti delle tariffe per le strisce blu. L'associazione chiede l'annullamento della delibera con la quale il 29 luglio scorso l’Assemblea capitolina, nel modificare la disciplina della sosta tariffata in città, ha portato la tariffa oraria delle strisce blu a 1,50 euro l’ora, sospendendo la tariffa agevolata giornaliera di 4 euro per otto ore continuative e la tariffa agevolata mensile di 70 euro.
“Al ricorso collettivo hanno partecipato migliaia di cittadini romani, per protestare contro questa ennesima decisione abnorme del Comune - spiega il presidente Carlo Rienzi - Gli aumenti tariffari sono infatti del tutto ingiustificati ed esagerati: non solo le tariffe aumentano del 50%, ma vengono anche cancellate quelle agevolazioni per i meno abbienti o per chi è costretto a parcheggiare sulle zona a pagamento quando si reca a lavoro e deve sostare 8 o più ore, trasformando così le strisce blu in veri e propri 'parcheggi per ricchi'”.
"Senza contare - prosegue Rienzi - che la motivazione alla base dell’aumento tariffario è assolutamente paradossale: si vorrebbe incentivare l’utilizzo dei mezzi pubblici, che però a Roma non funzionano”.