"Una città funziona se il sindaco riesce a sistemare le strade e far andare gli autobus. Se non funziona, bisogna prenderne atto. Ma quale mandante, non c'è stata nessuna congiura, ora è il momento di stoppare le chiacchiere". Lo ha detto Matteo Renzi al Tg1.
"Ventisei consiglieri comunali, pur di mettere fine a questo balletto indecoroso, si sono dimessi - ha aggiunto il presidente del Consiglio - Si sono dimessi loro, hanno rinunciato alla poltrona con un grande gesto di stile''.
"Dire 'sono cittadino romano' era un vanto, ora quasi lo si dice con preoccupazione - ha rimarcato - Con il lavoro di Tronca saremo in grado di restituire ai romani la fiducia e l'entusiasmo".
Il premier ha parlato anche di Expo. E' "l'orgoglio di chi ha vinto una sfida che sembrava impossibile, una sfida vinta non dal governo ma dall'Italia, dai passeggini in fila davanti agli ingressi, ha vinto l'Italia del 'perché no'" ha detto Renzi, annunciando che il 10 novembre a Milano si discuterà del progetto di riconversione dell'area.