“Non vedo altra guida possibile per la città di Roma che Fabrizio Barca. Uomo di grande spessore, di cultura ed educazione, di storia familiare e soprattutto di competenza. Mi pare che abbia molti requisiti convincenti per poter sedere in Campidoglio”. L’attrice e regista Simona Marchini lancia il suo ‘endorsement’ a Fabrizio Barca dopo le dichiarazioni, poi smentite, dell’attore Massimo Ghini che si era candidato alla poltrona di sindaco della capitale.
Ed aggiunge: “Basta dilettanti allo sbaraglio nella nostra città, persone prive di strumenti per poter governare. Sono stati già fatti molti danni. Sarebbe il caso di voltare pagina. Con Fabrizio Barca ci siamo conosciuti nel salotto di Vespa. Barca parlava di giovani, di green economy, di agricoltura. Temi importanti, che ci riguardano tutti da vicino. Il nostro futuro. Valori umanistici che condivido”.
E gioca sul cognome del noto economista, e politico italiano, presidente del Comitato per le politiche territoriali dell’Ocse dal 1999 al 2006, ministro per la coesione territoriale del governo Monti tra il 2011 e 2013. “Un nome rassicurante il suo - ha scherzato Simona Marchini- Farò di tutto per incontrarlo e parlarci. Ai miei occhi Barca possiede quello spirito di servizio tipico di una vecchia sinistra, ma anche di alcuni democristiani”.