Roma, 8 mar. - (Ign) - Fine settimana a Monte San Biagio per la sagra della salsiccia in provincia di Latina. Nel paese l'insaccato viene preparato in modo unico, qui viene condito con il coriandolo, così come facevano i Longobardi che ne conoscevano le proprietà antibatteriche. I semi vengono fatti essiccare o vengono abbrustoliti prima di aggiungerli alle salsicce, che hanno un retrogusto di fumo, perché vengono fatte 'maturare' per due o tre di giorni in un locale con un camino acceso con legna di lentisco. Prima di essere insaccata in budelli naturali, inoltre, la carne viene bagnata con il vino Moscato di Terracina, mentre la conservazione sott'olio avviene preferibilmente con olio extravergine di oliva della cultivar Itrana.
Cibo di qualità, insomma, ma non solo. La sagra della Salsiccia rappresenta anche una buona occasione per scoprire Monte San Biagio e il suo territorio, ricco di storia. Da visitare il centro storico medievale del paese, dolcemente adagiato su una collina a 133 metri sul livello del mare. Per gli amanti della natura è impossibile non visitare la sughereta di San Vito, l'unica esistente in Italia con alberi di alto fusto, che si espande su una zona di circa 300 ettari e ospita sughere e lecci di oltre cent'anni.