
"L'ascolto migliora la cura del paziente ma anche quella di chi gli sta intorno, è un approccio fondamentale per sopportare meglio il calvario di questa malattia". Lo ha detto Anna Borzaga, volontaria di Aisla Trentino e figlia dell'economista trentino Carlo Borzaga, intervenendo durante il seminario "Linguaggi della Cura: Solo Lavorando Assieme", promosso da Aisla e che si è tenuto a Trento