Varese, 13 mar. (Adnkronos Salute) - Angela Scanzano, dottoranda in Farmacologia all'università dell'Insubria di Varese, ha vinto uno dei premi in palio al convegno annuale dell'European Society for Clinical Investigation, in programma a Utrecht, Paesi Bassi, dal 30 aprile al 3 maggio. Pugliese di San Giovanni Rotondo (Foggia), classe 1984 - riferisce l'ateneo in una nota - la ricercatrice si è laureata all'università dell'Aquila e si è trasferita da quasi 3 anni a Varese per studiare i meccanismi infiammatori coinvolti nell'aterosclerosi, sotto la guida di Franca Marino, coordinatrice del corso di Dottorato di ricerca in farmacologia clinica e sperimentale e responsabile dell'Unità operativa di farmacologia dell'infiammazione e del metabolismo del Centro di ricerche in farmacologia Medica, diretto da Marco Cosentino.
A Utrecht la dottoranda presenterà i risultati delle sue ricerche relative alla regolazione nervosa della funzionalità dei granulociti neutrofili, una delle principali 'famiglie' di cellule del sangue coinvolte nella difesa dell'organismo dalle infezioni, ma anche responsabile di diverse forme di infiammazione cronica, tra cui quella che si instaura nella parete dei vasi nelle prime fasi del processo aterosclerotico. Gli studi di Scanzano mirano a identificare nuovi bersagli per il trattamento farmacologico degli stati infiammatori. Già lo scorso anno i risultati del suo lavoro erano stati presentati in un convegno in Portogallo; successivamente a Milano, in occasione del 15° Congresso internazionale di immunologia, e quindi a Torino al Congresso della Società nazionale di farmacologia, dove il suo poster è stato selezionato tra i migliori della sessione.
