Milano, 17 mar. (Adnkronos Salute) - Revoca immediata dal Consiglio di amministrazione del Policlinico San Matteo di Pavia per l'ex vicesindaco di Pavia, Ettore Filippi, da qualche giorno agli arresti domiciliari con l'accusa di corruzione. Lo chiede M5S Lombardia in un'interpellanza diretta al governatore Roberto Maroni. Inoltre, "alla luce di questo caso e degli innumerevoli scandali giudiziari che hanno coinvolto esponenti dei consigli di amministrazione di società partecipate in Lombardia", afferma il consigliere Iolanda Nanni, M5S Lombardia "chiede al governatore di rivedere i criteri e i meccanismi di nomina dei Consigli di amministrazione di società ed enti partecipati, per evitarne la lottizzazione partitica a vantaggio della promozione delle professionalità e della buona gestione ed amministrazione".
"La Fondazione Irccs Policlinico San Matteo - ricorda Nanni in una nota - trae i mezzi finanziari per il proprio funzionamento anche, e soprattutto, dai contributi erogati alla stessa da Regione Lombardia e le nomine dei 5 componenti del Cda viene effettuata con decreto del presidente della Regione Lombardia che, di fronti a casi di tale gravità e lesione dell'onorabilità di un ente, è tenuto a intervenire tempestivamente. Inoltre, nello stesso Codice etico della Fondazione figura tra i principi fondanti il rispetto della legalità quale presupposto indefettibile e imprescindibile di ogni attività e cosi pure il principio di l'integrità".
"Di fronte all'arresto di un componente Cda - prosegue Nanni - è indispensabile che la credibilità politica ed amministrativa di Regione Lombardia venga salvaguardata e venga dato dalla stessa un messaggio chiaro ai cittadini lombardi ai quali la Regione non può esimersi dal garantire che i componenti di consigli di amministrazione di enti, che ricevono finanziamenti pubblici diretti, abbiano requisiti di specchiata onorabilità e non siano coinvolti in procedimenti penali a loro carico"
