Milano, 23 apr. (Adnkronos Salute) - Esami e visite 'by night' e al sabato per abbattere le liste d'attesa. Il gruppo della Lega Nord in Regione Lombardia propone di mettere a regime e coordinare su tutto il territorio regionale iniziative di questo genere, "già adottate da diverse strutture sanitarie", spiega Fabio Rizzi, presidente della Commissione Sanità del Consiglio regionale. La 'ricetta' leghista ricalca il modello del Veneto, che con una delibera ha 'istituzionalizzato' l'apertura extraorario degli ambulatori. La via scelta per arrivare all'obiettivo anche in Lombardia è una mozione indirizzata all'assessore alla Salute Mario Mantovani, che sarà presentata dalla Lega per essere discussa in Consiglio regionale, "ci auguriamo già la prossima settimana", spiega Rizzi, primo firmatario, oggi dopo la conferenza stampa al Pirellone.
Sul tema delle prestazioni ambulatoriali e delle indagini diagnostiche in orari serali e in giorni festivi come il sabato, "abbiamo voluto stimolare la Giunta con una mozione - sottolinea Rizzi - Non si deve inventare niente di nuovo, solo mettere a regime e coordinare quello che in Lombardia già esiste senza il clamore del Veneto. Le aziende ospedaliere lombarde, in un modo o nell'altro, già da tempo propongono diverse prestazioni, in orari serali o al sabato mattina. Solo che nessuno lo sa perché sono proposte legate alla contrattazione aziendale per le prestazioni aggiuntive, al 'budget di risultato', cioè gli incentivi agli operatori sanitari per prestazioni in più rispetto a quelle normalmente previste nell'orario di lavoro. Si tratta di iniziative sempre fatte a livello locale, da singole aziende". Ora "vogliamo chiedere alla Giunta che si metta in capo alla Direzione generale Sanità e all'assessorato" una sorta di 'regia' unica per "armonizzare, incrementare e migliorare queste offerte, in maniera tale che diventino omogenee e uniformi su tutto il territorio". (segue)