Roma, 24 mar. (Adnkronos Salute) - In Italia l'incidenza della tubercolosi resta invariata, ma aumentano le forme farmaco-resistenti. Nel nostro Paese il numero dei casi notificati ogni anno oscilla tra i 4 mila e i 5 mila, ma il problema della farmacoresistenza è cresciuto negli ultimi anni. I pediatri dell'Ospedale Bambino Gesù di Roma, in occasione della Giornata mondiale della lotta alla tubercolosi che si celebra oggi, lanciano un appello a non abbassare la guardia.
"L'incidenza della malattia è molto bassa - spiega Alberto Villani, responsabile Pediatria generale e Malattie infettive del Bambino Gesù, a margine di un convegno sull'argomento - ma dal punto di vista della resistenza ai farmaci siamo saliti di un gradino: nel 2006 i casi resistenti alla terapia, sia tra gli adulti che tra i bambini, erano 129 e di questi 28 multiresistenti (cioè resistenti ai due dei più potenti farmaci antitubercolari), invece nel 2011 siamo arrivati a 390 resistenti di cui 81 multiresistenti. E' vero che si tratta di numeri 'piccoli', ma sono in forte crescita". (segue)