Cosa si potrebbe fare per evitare che si ripetano in un futuro al Festival di Sanremo episodi come quello della minaccia dei due operai campani di buttarsi dalla balconata? Fabio Fazio non ha dubbi: "I biglietti nominali aiuterebbero, sarebbero un bel deterrente", dice all'indomani di un incipit del festival al cardiopalma.
Sul tema sicurezza era intervenuto in conferenza stampa anche il direttore di Rai1 spiegando che essendo l'Ariston un teatro, al botteghino si acquistano i biglietti come in qualsiasi altro teatro senza che venga chiesto nominativo e documento degli spettatori, ne' alla cassa ne' all'ingresso. A quel punto si e' inserito Fazio: "Mi permetto di dissentire -ha detto- perche' e' vero che l'Ariston e' un teatro come gli altri ma e' vero anche che in questa settimana ospita lo spettacolo televisivo piu' importante della tv italiana, che fra l'altro va in onda in diretta. In tutti gli studi televisivi non si accede se non con un documento d'identita' e forse bisognerebbe rendere nominativi anche i biglietti per l'Ariston perche' sarebbe un grande deterrente per episodi come quelli di ieri o altri", ha concluso.