(Aki) - La conferenza internazionale di pace Ginevra 2 ''non costituisce un terreno valido per produrre una soluzione pacifica alla crisi'' scoppiata in Siria nel marzo 2011. Ne è convinto il presidente siriano Bashar al-Assad, che ha espresso i suoi dubbi circa l'esito dei colloqui di pace tra governo e opposizione, voluti da Usa e Russia, durante un incontro a Damasco con una delegazione libanese. Ne da' notizia il quotidiano libanese Assafir vicino al regime siriano.
Sempre citato dal giornale, Assad ha quindi ribadito di essere ''determinato a liberare tutto il territorio siriano dai terroristi''. In particolare, il presidente siriano ha fatto riferimento alle ''zone di Yabrud, Aleppo, Homs e Raqqa rapite dai terroristi. Saranno liberate a qualunque costo''. Yabrud è una roccaforte dei ribelli sul Qalamun occidentale (a nord di Damasco) poco lontano dal confine con il Libano.
Infine, Assad ha sottolineato che ''non subiremo pressioni o compromessi'', affermando che ''il mio Paese non diventera' una carta nelle mani di qualche'' potenza regionale.