Il comando generale delle brigate dell'Esercito siriano libero (Esl) invierà mille combattenti a Kobane, località a maggioranza curda al confine tra Siria e Turchia, per lottare contro i miliziani dello Stato islamico che da giorni assediano la città e minacciano di conquistarla.
Il comando generale delle brigate dell'Esercito siriano libero (Esl) invierà mille combattenti a Kobane, località a maggioranza curda al confine tra Siria e Turchia, per lottare contro i miliziani dello Stato islamico che da giorni assediano la città. E' quanto ha riferito il comando generale stesso, che ha fatto appello a tutte le altre brigate della rivoluzione a dare appoggio a qualunque azione militare congiunta in questa direzione.
"I curdi sono parte integrante del popolo siriano", ha affermato il comando generale, mentre attivisti curdi hanno fatto sapere che combattenti arabi e islamici moderati stanno lottando al fianco dei curdi della regione per difendere i loro villaggi. Fonti locali hanno poi riferito che lo Stato islamico ha rivolto un ammonimento alla popolazione di alcuni villaggi arabi della zona di Kobane affinché li evacuino.