(Aki) - Sono oltre 100mila i civili fuggiti dalla provincia petrolifera di Deir Ezzor, nell'est della Siria, in seguito agli scontri tra il Fronte al-Nusra affiliato ad al-Qaeda e lo Stato islamico dell'Iraq e del Levante. Lo riferisce l'Osservatorio siriano per i diritti umani, aggiungendo che negli ultimi dieci giorni di scontri tra gruppi jihadisti rivali sono stati uccisi 230 miliziani. Di questi, 146 appartenevano al Fronte al-Nusra e ad altre brigate islamiche.