Il ministro tedesco delle Finanze, Wolfgang Schaeuble, dopo la nuova rottura all'Eurogruppo sul programma europeo di sostegno, chiede alla Grecia di decidere "se vuole rimanere nell'euro". Intanto il disegno, pubblicato la settimana scorsa sul giornale di Syriza, il partito di governo greco, ha creato qualche problema a Varoufakis che avrebbe detto di "essersi vergognato terribilmente"
La Grecia non intende accettare ultimatum ed è impegnata a "trovare una soluzione favorevole per tutti". E' quanto si legge in una dichiarazione, diffusa dall'ufficio del primo ministro greco Alexis Tsipras, all'indomani del fallimento delle trattative dell'Eurogruppo a Bruxelles e della convocazione di una nuova riunione per venerdì. "Il governo greco non accetterà ultimatum. E' determinato a onorare il suo mandato e la storia della democrazia in Europa", si legge nella dichiarazione che descrive comunque il possibile accordo come "completamente fattibile".
Dopo la rottura ieri fra Eurogruppo e Grecia sull'estensione del programma di salvataggio, dice il portavoce della Commissione europea, Margaritis Schinas, l'unico piano dell'Unione europea per la Grecia e il suo programma di sostegno finanziario "è che ci sia un accordo a 19 tra tutti i membri dell'Eurogruppo. Alla Grecia sarebbero state presentate diverse bozze di accordo, fra cui una del commissario Ue agli Affari economici, Pierre Moscovici, poi ritirata.
"La Grecia deve decidere cosa vuole fare. Nessuno dei colleghi nell'Eurogruppo ha capito cosa vuole veramente e nessuno sa se la stessa Grecia lo sappia", ha detto il ministro tedesco delle Finanze, Wolfgang Schaeuble, ma Atene deve decidere "se vuole rimanere nell'euro" e "deve prendere degli impegni chiari e duraturi".
"Cerchiamo un buon accordo per tutti gli europei, non solo per i greci, gli olandesi o i tedeschi. Cerchiamo una soluzione molto buona e onorevole a partire da un disaccordo iniziale", ha detto il ministro greco delle Finanze, Yanis Varoufakis alla riunione del Consiglio Ecofin in corso oggi a Bruxelles. Il ministro delle Finanze Yanis Varoufakis non ha nascosto il suo imbarazzo con il collega tedesco Wolfgang Schauble, ritratto in una caricatura come un nazista. A rivelarlo è stato lo stesso responsabile delle Finanze di Berlino, al termine dell'Ecofin a Bruxelles. "Varoufakis è venuto da me ieri - ha raccontato - e ha detto che si vergognava terribilmente". La vignetta in questione è stata pubblicata la settimana scorsa sul giornale di Syriza, il partito di governo greco, e mostra Schauble in uniforme nazista. Sotto la didascalia, 'I negoziati sono iniziati', in un riferimento alle trattative con l'Eurogruppo sul debito greco.
