Prendendo spunto dal modello di sviluppo rurale promosso dal governo del presidente Danilo Medina, la proposta espositiva ha ricevuto il consenso dell'Onu e della Fao. Il caffè è infatti fonte di reddito e sviluppo in quanto la coltivazione, la trasformazione, il commercio e il suo trasporto danno lavoro a centinaia di milioni di persone
La Repubblica Dominicana sarà presente all'Expo di Milano all’interno del Cluster del Caffè come produttore ed esportatore in tutto il mondo di questo prezioso prodotto biologico di alta qualità. Il tema dell’esposizione, 'Nutrire il pianeta-Energia per la vita', e soprattutto il forte legame tra cibo e l’ambiente sono l’occasione per presentare una destinazione dalla ricca offerta gastronomica, frutto di differenti culture, e attenta ai temi dell’ecoturismo e dell’eco-sostenibilità.
La proposta espositiva della Repubblica Dominicana per Expo prende spunto dal modello di sviluppo rurale promosso dal governo del presidente Danilo Medina, che ha ricevuto grande consenso dall'Organizzazione delle Nazioni Unite per l'Alimentazione e l'Agricoltura (Fao). Il caffè è infatti una delle bevande più importanti al mondo, fonte di reddito e sviluppo in quanto la coltivazione, la trasformazione, il commercio, e il suo trasporto danno lavoro a centinaia di milioni di persone.
Nell’economia mondiale il caffè è uno dei prodotti primari più importanti, secondo per valore solo al petrolio come fonte di valuta estera per i Paesi produttori. Le immense piantagioni di caffè all’ombra delle foreste tropicali in Africa, in America Centrale e quindi anche in Repubblica Dominicana, hanno ispirato l’intero progetto del Cluster, curato da Illycaffè, official coffee partner di Expo 2015 e in collaborazione con l’International Coffee Organization (Ico).