Se arriva la cartella, il Fisco ha detto 'no' al condono. Perché è certo del debito contestato. La notifica del titolo di pagamento emesso per recuperare un'imposta, ricorda 'Fisco Oggi', "equivale a manifestazione implicita, da parte dell'Ufficio, del convincimento di ritenere consolidata la pretesa tributaria e, conseguentemente, della volontà di negare l'ammissione al condono" si legge sull rivista telematica dell'Agenzia delle Entrate, citando quanto definito dalla sentenza n. 24000 del 3 ottobre 2018 della Sezione V della Cassazione civile. Negare tale ammissione al condono, viene specificato, "comporta la non necessità di motivare sulle ragioni del diniego del condono".