I rappresentanti dell'Intergruppo Aerospazio guidati dal Coordinatore delle Attività spaziali di Leonardo, Luigi Pasquali. Il centro 'Pietro è il più importante 'teleporto' al mondo per usi civili
Una delegazione di parlamentari di Camera e Senato, composta anche da rappresentanti dell’Intergruppo parlamentare Aerospazio, ha visitato oggi il Centro spaziale del Fucino di Telespazio, una società di Leonardo. I parlamentari sono stati accolti da Luigi Pasquali, Coordinatore delle Attività spaziali di Leonardo e amministratore delegato della joint venture Leonardo (67%) e Thales (33%). Pasquali ha illustrato nel corso della visita le attività di eccellenza svolte dal colosso industriale italiano in ambito spaziale.
"I temi della space economy e della strategicità del settore spaziale per il sistema Paese" sono stati al centro dell’incontro e, riferisce la joint venture, "la delegazione parlamentare ha visitato le principali installazione del Centro spaziale 'Piero Fanti' del Fucino che, attivo dal 1963 nella piana in provincia de L’Aquila, è oggi con oltre 170 antenne il primo e più importante 'teleporto' al mondo per usi civili". Nel Centro spaziale lavorano oltre 250 persone che svolgono le attività per la messa in orbita e il controllo di satelliti, servizi di telecomunicazioni, televisivi e multimediali.
All’interno del Fucino, inoltre, hanno sede anche il Centro di Controllo della costellazione satellitare per l’osservazione della Terra Cosmo-SkyMed, programma italiano che prevede entro la fine dell’anno il lancio del primo satellite di seconda generazione. Sempre al Fucino ha sede uno dei due Centri di Controllo che gestiscono il sistema europeo di navigazione e localizzazione Galileo.
