Il commento del presidente di Manageritalia in occasione dei 'Randstad Regional Award'
"Il premio Randstad per le aziende più attrattive sottolinea la capacità delle imprese di saper garantire alle persone e a loro stesse un lavoro fonte di produttività e benessere. Sono quelle aziende che, guarda caso, hanno una forte gestione manageriale che sa valorizzare le risorse umane: questo non per filantropia, ma perché solo così si può crescere e fare utili in tutti i sensi". Ad affermarlo a Labitalia è Guido Carella, presidente di Manageritalia, in occasione dei 'Randstad Regional Award 2015', che saranno assegnati il 9 giugno a Bologna per l'area Centro Italia e l'11 giugno a Padova per il Nord-Est. Con questi riconoscimenti Randstad premia, per la prima volta a livello territoriale, le aziende con la maggiore attrattività verso i potenziali dipendenti, sulla base di un'indagine condotta con l’Istituto belga Icma.
"Il lavoro in Italia ha oggi bisogno che questi principi siano sempre più applicati - rimarca Carella - e divengano patrimonio comune delle aziende e del mondo del lavoro. Per questo Manageritalia, dopo anni di lavoro e iniziative su questo tema, forti dell’apporto e del valore dei nostri manager, lancia in questi giorni l’iniziativa 'Cambia il lavoro con Produttività & Benessere'".
"'Cambia il lavoro con Produttività & Benessere' - spiega - è il nome e il senso dell’iniziativa con cui Manageritalia vuole cambiare davvero il lavoro in Italia con la partecipazione di tutti".
"Per avere un lavoro - prosegue il presidente di Manageritalia - sempre più basato su obiettivi, merito, collaborazione, sviluppo professionale e flessibilità a due vie, capace di dare a persone e aziende la produttività e il benessere indispensabili per crescere tutti, in tutti i sensi. Quello che serve oggi per competere e stare ai piani alti dell’economia mondiale, per crescere davvero dal punto di vista economico e sociale". "Un’azione nella quale vogliamo coinvolgere come partner tutte le aziende e gli imprenditori e i lavoratori italian. E Randstad con il suo premio è sicuramente un propulsore di questo cambiamento".
"Il lavoro ci impone di innovare norme e contratti, ma soprattutto - sottolinea Carella - di cambiare usi e costumi. Serve un nuovo lavoro con al centro le persone, fatto di conoscenza e competenza, profondamente diverso e mutevole nei modi di esprimersi. Basti pensare che già oggi per tanti lavoratori si passa da tempo fisso (9-18) a tempo illimitato, da ufficio e/o azienda a ovunque, da posto fisso a lavoro customizzato, da gelosia a condivisione del sapere, da focalizzazione sulla conoscenza a quella sulla capacità di imparare a imparare".
"Un’idea di lavoro - avverte il presidente di Manageritalia - che supera la difesa del 'posto' e del 'mercato', nella convinzione che la migliore 'tutela' per lavoratori, ma anche aziende e sistema, sta nel continuo aumento di competenze e professionalità, innovazione e vantaggi competitivi".
"Un lavoro fatto di riconoscimenti e retribuzione non solo monetaria, con un valido welfare contrattuale e aziendale, capace di ingaggiare davvero i lavoratori, di farli crescere insieme a tutta l’azienda. Un lavoro che richiede il massimo impegno delle imprese e un ruolo portante dei manager", continua.
"E in questi anni lavorando con imprese di tutte le dimensioni abbiamo dimostrato, come emerge anche dal premio Randstad, che possono farlo tutti, aziende grandi e piccole, soprattutto pmi, senza particolari costi, anzi guadagnando in produttività e benessere. Quindi, lavoriamo tutti perché il lavoro cambi davvero. Come dice il nostro slogan, non serve cambiare lavoro, se non 'Cambia il lavoro con Produttività & Benessere'. Allora cambiamolo", conclude Carella.
