La rete terroristica al-Qaeda ha dato la sua 'benedizione' al nuovo leader degli Shabab somali, nominato dopo che il suo predecessore è stato ucciso la scorsa settimana da un raid degli Usa. "Le nostre preghiere vanno al nuovo emiro Ahmad Omar Abu Ubaidah - recita il comunicato, trasmesso dalla Radio Andalus legata ai militanti islamici somali e attribuito ad al-Qaeda nella Penisola Arabica - affinché abbia la forza di continuare il jihad del fratello Abu Zubayr", nome di battaglia di Ahmed Abdi Godane.
Il messaggio, trasmesso più volte dalla radio, contiene le "condoglianze" per l'uccisione di Godane. "Ha incontrato Allah - recita - come desiderava, e noi preghiamo che sia ben ricompensato per il suo implacabile jihad. Le nostre preghiere sono per lui, che il suo martirio sia accettato da Allah per la sua difesa dell'Islam e dei musulmani".
Ieri gli Shabab somali hanno annunciato la nomina di Abu Ubaidah come loro nuovo leader e hanno confermato la loro fedeltà al numero uno di al-Qaeda, Ayman al-Zawahiri. In un comunicato, i militanti islamici hanno inoltre promesso vendetta per l'uccisione di Abu Zubayr. "Nei prossimi giorni soffrirete e pagherete il conto", hanno annunciato. Si sa poco su Abu Ubaidah, che era un fedelissimo di Godane e che avrebbe contribuito all'evoluzione degli Shabab da gruppo impegnato nell'insorgenza locale a minaccia regionale.
