(Dall’inviata dell’Adnkronos Salute Adelisa Maio) - Sos coppie. In Italia 800 mila sono a rischio di infedeltà e rottura. I problemi cominciano in camera da letto e causano un 20% di separazioni, mentre si registrano 20 mila matrimoni bianchi. Lui fa i conti con disturbi di erezione o con un ‘eccesso di velocità’, lei ha difficoltà a raggiungere l’orgasmo e prova dolori durante il rapporto: per aiutarli a ritrovare il benessere di coppia, trattando queste disfunzioni sessuali, arrivano in Italia i ‘pronto soccorso’ per la coppia, i primi Dipartimenti per il benessere di coppia negli ospedali pubblici. Un’iniziativa senza precedenti in Europa, frutto della collaborazione fra la Società Italiana di urologia (Siu) e l’Associazione ostetrici ginecologi ospedalieri italiani (Aogoi).
A Napoli, dove oggi e’ stato presentato il progetto, aprirà il primo centro, al Policlinico Federico II il primo luglio. Seguiranno a breve l’ospedale Niguarda di Milano e il policlinici di Modena e Bari. In questi speciali ‘pronto soccorso’ non si faranno Tac, lastre ne’ interventi chirurgici di vario tipo. Urologi e ginecologi insieme daranno assistenza alle coppie-pazienti, per trattare i problemi che minano il benessere e la serenità di circa 16 milioni di italiani. Dalla disfunzione erettile all’eiaculazione precoce, dall’anorgasmia a piccole infezioni o banali malattie dell’apparato genitale.
E poiche’, secondo gli esperti, i disturbi sessuali ‘viaggiano’ insieme, si paga un ticket unico, ‘di coppia’ appunto. “I problemi del partner inevitabilmente provocano effetti collaterali sull’altro, tanto che si può parlare di ‘coppie di danni’ e ‘danni di coppia’”, sintetizza Vincenzo Mirone, segretario generale Siu.
“Proprio perché i problemi sono di coppia, per essere adeguatamente risolti devono essere affrontati considerando entrambi i partner, cercando di stabilire un dialogo profondo, empatico, e senza reticenze”, sottolinea Antonio Chiàntera, segretario nazionale Aogoi. Perche’ parlare delle difficolta’ in camera da letto e’ ancora un tabù.
“I nuovi Dipartimenti per il Benessere di Coppia (DBC) infatti – spiega Mirone – riuniscono gli specialisti della salute sessuale di lui e lei, gestendo la coppia come un tutt’uno. Perche’ se ad esempio lui ha una disfunzione erettile, non è difficile che lei lamenti vaginismo o dolore durante la penetrazione. Quando lui soffre di eiaculazione precoce lei quasi certamente avrà̀ problemi di anorgasmia”.
Urologi e ginecologi saranno a disposizione delle coppie per attività̀ educazionali, come la distribuzione di brochure informative, e soprattutto per colloqui, visite ed esami diagnostici attraverso cui identificare e poi curare i disturbi che minano la relazione. Dalla ‘cartella clinica di coppi’ arriveranno anche “preziose informazioni su prevalenza, tipologie e trattamenti dei disturbi sessuali, che potranno aiutare i medici a individuare le migliori terapie per i pazienti”, concludono Chiàntera e Mirone. Tutte le informazioni sulle attività dei Dipartimenti e le prossime aperture sono disponibili sul sito www.dipartimentibenesserecoppia.it.
