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Venerdì 26 Aprile 2024
Aggiornato: 10:06
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Tendenze

foto da pixabay

Decarbonizzare costa poco, la scoperta inglese

Processo industriale e inquinamento sono indissolubilmente legati. Con il 33% delle emissioni globali, il settore secondario è da decarbonizzare, se gli abitanti del Pianeta desiderano consegnare alle prossime generazioni una quota adeguata di capitale naturale. Ma non è tutto: i costi di transizione potrebbero essere immediatamente sostenibili, almeno per quanto riguarda una parte del mondo occidentale. È quanto sostiene un gruppo di ricercatori inglesi, che, a conferma dell’ipotesi di partenza,...

Foto di Felix Mittermeier

Una tassa sulla carne per difendere l’ambiente?

L’adozione di una tassa sul consumo di carne potrebbe essere l’asso nella manica dei paesi occidentali nella lotta al riscaldamento globale. È quanto sostiene un gruppo di ricerca del College of Agriculture and Life Sciences della Cornell University, negli Stati Uniti, in un articolo recentemente comparso sulle colonne della rivista “Nature”. Ma non è tutto: gli esperti suggeriscono di prendere dei provvedimenti volti ad attenuare i profili più regressivi della misura. In particolare, con una rid...

Foto di Jonathan Petersson

Arriva dalla Svezia la riforestazione intelligente

I benefici della riforestazione, asset fondamentale per la lotta al riscaldamento globale, soprattutto in termini di riduzione delle temperature, sono da tempo noti alla comunità scientifica. Mancava però un tassello: definire le condizioni per procedere a una riforestazione urbana intelligente e dagli effetti più incisivi. Lo hanno fatto i ricercatori dell’Università di Göteborg, in Svezia, in un articolo pubblicato su “Landscape and Urban Planning”. In particolare, gli esperti consigliano di ri...

Foto di Sergei A

Riso e giornali per combattere l’inquinamento

Gli scarti della coltivazione del riso e i giornali letti potrebbero essere gli elementi decisivi di una risposta ecologica alle emissioni del settore edile. Nonostante questa affermazione possa apparire curiosa, è quanto sostengono i ricercatori dell’Universidad Tecnológica de Panama, in un articolo recentemente comparso su “Frontiers in Built Environment”. Grazie al riciclo dei due materiali, gli esperti sono infatti riusciti a ottenere un isolante rispettoso dell’ambiente, che potrebbe rappres...

Foto di Marcin Jozwiak

Da Oxford arriva la trappola che cattura le emissioni di metano

Le emissioni di metano sono responsabili del 30% circa dell’aumento complessivo delle temperature fino a oggi. È per questo motivo che l’individuazione di un metodo per ridurle o addirittura “ingabbiarle” potrebbe rivelarsi una svolta nella lotta contro il riscaldamento globale. La soluzione arriva dall’Università di Oxford. Gli esperti hanno infatti messo a punto un piccolo satellite che rileva automaticamente le emissioni di gas metano, consentendo una più incisiva azione di contrasto. I risult...

Foto di RDNE Stock project

La rivoluzione verde della plastica parte dal Canada

Indissolubilmente legato alla disponibilità di petrolio, il processo di sintesi della plastica ha un impatto molto negativo sull’ambiente. Dai laboratori della Dalhousie University, in Canada, arrivano però buone notizie. Gli esperti sarebbero infatti riusciti a produrre una plastica “verde” a partire dall’elemento chimico più presente nell’atmosfera (78%), l’azoto. I risultati dello studio sono recentemente comparsi sulle colonne della rivista di settore “Journal of the American Chemical Society...

La crioconservazione una speranza per il futuro della Terra?

La crioconservazione una speranza per il futuro della Terra?

La crioconservazione potrebbe essere una speranza per il futuro del Pianeta, in particolare per la salvaguardia delle piante in via di estinzione. È quanto sostengono i ricercatori dell’Università del Queensland, in Australia, a caccia di soluzioni da opporre alla ruggine del mirto, che dal 2010 mette a repentaglio la biodiversità del Paese. Il suo carattere locale non deve trarre in inganno: se applicata ai tanti problemi causati dal riscaldamento globale, la proposta potrebbe rivelarsi un vero ...

Foto di Susan Cipriano da Pixabay

Una Terra sempre più arida, l’allarme degli scienziati

Negli ultimi due decenni l’emisfero meridionale del Pianeta ha perso molte delle sue riserve idriche. È la tesi sostenuta da un team di ricerca internazionale coordinato dalla britannica The Open University. Avvalendosi della messe di dati raccolti dai satelliti e dai tecnici inviati sul posto, gli esperti hanno simulato lo scenario meno ottimista per il 2100. A parità di emissioni, la temperatura del Sud della Terra potrebbe superare la soglia critica dei 35°C per gran parte dell’anno. Un allarm...

Sviluppo sostenibile - (Fotolia)

Transizione green, benefici superiori ai costi. Le stime

A Rimini, all’interno di Ecomondo, il 7-8 novembre prossimo, la 12esima edizione degli Stati Generali della Green Economy. Al centro i vantaggi economici e sociali di decarbonizzazione, circolarità e ripristino degli ecosistemi

Emissioni, il 2023 verso il record

Emissioni, il 2023 verso il record

Il 2023 potrebbe segnare l’ennesima tappa verso il disastro climatico. A lanciare l’allarme sono i climatologi del CICERO, Centre for International Climate and Environmental Research, con sede in Norvegia. Grazie all’analisi dei dati sulle emissioni di CO2 raccolti quest’anno dall’Agenzia internazionale dell’energia, gli scienziati sono riusciti a stimare in una cifra compresa tra l’1 e l’1,5% l’aumento generale del rilascio di sostanze tossiche per l’atmosfera del nostro Pianeta e per i suoi abi...

Riscaldamento globale, allarme anfibi

Riscaldamento globale, allarme anfibi

Il riscaldamento globale mette a repentaglio la sopravvivenza degli anfibi sul nostro Pianeta. A lanciare l’allarme è un gruppo di ricercatori provenienti da tutto il mondo, in un articolo recentemente comparso sulla rivista scientifica “Nature”, una delle più autorevoli del panorama accademico. Dal 2004 a oggi, infatti, l’incidenza dell’innalzamento generale delle temperature su rane, rospi, raganelle, salamandre, tritoni e cecilie è cresciuta fino a rappresentare il 39% delle cause di morte.

Riscaldamento globale, l’allarme arriva dal sottosuolo

Riscaldamento globale, l’allarme arriva dal sottosuolo

Ignorato a lungo dagli esperti di settore, l’innalzamento della temperatura del sottosuolo potrebbe rappresentare una delle conseguenze più preoccupanti del riscaldamento globale. A sostenerlo è un gruppo di ricerca dell’Helmholtz Centre for Environmental Research (UFZ), in Germania, in un articolo recentemente comparso sulle colonne della rivista “Nature Climate Change”. Gli scienziati sono giunti alle loro conclusioni dopo aver analizzato campioni di terreno provenienti da tutto il mondo.

Foto di Joe da Pixabay

Il riscaldamento globale minaccia l’Antartide.

Fiori, alghe e muschi hanno invaso l’Antartide e non è una buona notizia. A suonare il campanello d’allarme, gli esperti dell’Università di Washington, che, in un articolo recentemente comparso sulle colonne della rivista di settore “Geophysical Research Letters”, delineano un quadro a tinte fosche per il prossimo futuro. L’arrivo dei nuovi inquilini sarebbe infatti dovuto al caldo record fatto registrare quest’anno, letale per i ghiacci e le nevi perenni che hanno reso l’Antartide quella che con...



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