Tiratori scelti e unità subacquee sull'Arno per la sicurezza dei 'grandi': il corteo degli antagonisti sarà il primo banco di prova del dispositivo della Questura. Tra premier e cancelliera anche due incontri riservati: si discuterà di Bce e terrorismo. Ribollita e pappa al pomodoro nel menù della cena di gala nella Sala dei Gigli di Palazzo Vecchio
E' scattato a Firenze il piano della sicurezza in vista del vertice bilaterale Italia-Germania di giovedì 22 e venerdì 23 gennaio. L'obiettivo del piano coordinato dal questore Raffaele Micillo è quello di garantire la massima sorveglianza ai lavori dell'incontro tra il presidente del Consiglio Matteo Renzi e la cancelliera tedesca Angela Merkel grazie ad un ampio dispiegamento di forze dell'ordine nel centro storico, senza per questo mostrarsi invasivi.
Agenti in divisa, ma anche in borghese, tiratori scelti e unità cinofile garantiranno il cordone di sicurezza, rafforzato anche da unità subacquee che controlleranno il fiume Arno.
Primo banco di prova del dispositivo messo a punto dalla questura sarà il corteo degli antagonisti e dei centri sociali che si terrà domani alle 17.30 per manifestare "contro l'Europa dei banchieri e dei padroni". Il corteo si terrà comunque fuori dalla "zona rossa" del vertice, partendo da piazza dell'Unita d'Italia per concludersi in piazza Santo Spirito.
Angela Merkel arriverà domani intorno alle 18 all'aeroporto di Pisa e alle 18.50 sarà attesa sull'arengario di Palazzo Vecchio, in piazza della Signoria, da Renzi, dal sindaco Dario Nardella e dal governatore della Toscana Enrico Rossi.
Dopo una breve visita al palazzo, si terrà un primo incontro riservato Renzi-Merkel. Quindi cena di gala nella Sala dei Gigli per il premier e la cancelliera e una delegazioni di sole sei persone. Il menu prevede ribollita, pappa al pomodoro e carne cucinata secondo tipiche ricette toscane, con accompagnamenti di vini rigorosamente toscani. Per le delegazioni italiana e tedesca al seguito è previsto un cocktail in un'altra sala di Palazzo Vecchio.
Dopo la cena, Renzi accompagnerà Merkel a visitare la Galleria degli Uffizi e il Corridoio Vasariano e insieme godranno di alcuni magnifici paesaggi notturni fiorentini, dall'Arno con vista dal Ponte Vecchio a Palazzo Pitti. Se il tempo lo permetterà ci potrebbe essere la sorpresa di una visita al camminamento di guardia di Palazzo Vecchio.
Angela Merkel alloggerà all'hotel Savoy in piazza della Repubblica, dove sembra che la delegazione tedesca abbia prenotato una trentina di camere. In albergo Merkel venerdì mattina subito dopo colazione riceverà un gruppo di imprenditori, anche tedeschi. Poi la cancelliera vorrebbe raggiungere a piedi piazza Duomo, ammirando via Calzaiuoli vestita a festa con le bandiere tedesche.
Infine tappa alla Galleria dell'Accademia per ammirare il David di Michelangelo e scattare la foto ricordo del vertice sotto l'imponente capolavoro in marmo simbolo di libertà e icona della bellezza. Qui nel museo si terrà il secondo incontro riservato tra Renzi e Merkel e alle ore 10.45 la conferenza congiunta.
Prima di ripartire alla volta della Germania, non è escluso i due capi di Stato possano pranzare insieme in una tipica trattoria fiorentina. Per Merkel è la seconda volta che visita Firenze e nell'occasione avrebbe chiesto espressamente di poter fare una seppur fulminea immersione nella bellezza della città culla dell'Umanesimo e del Rinascimento.
