Il narcotrafficante Clauvino da Silva, che aveva tentato la fuga da un carcere di Rio de Janeiro cercando di farsi passare per la figlia, è stato trovato impiccato questa mattina nella sua cella. Lo rende noto la segreteria statale dell'amministrazione penitenziaria locale, Seap, che ha aperto un'inchiesta per chiarire i fatti.
Da Silva era stato bloccato sabato dalle guardie del carcere di Bangu mentre - al termine delle ore di visita - cercava di uscire travestito da donna, spacciandosi per la figlia che - secondo il piano che aveva messo a punto - sarebbe dovuta rimanere al suo posto nel penitenziario. L'uomo era stato però scoperto e fermato, la figlia e altre sette persone erano state arrestate per complicità. La situazione delle carceri brasiliane è spesso motivo di forti critiche per le condizioni in cui si trovano i detenuti e per il sovraffollamento delle strutture.