Leggera inversione di tendenza nell'asta odierna con cui il Tesoro ha collocato titoli per 8,25 miliardi di euro, il massimo in offerta in un appuntamento atteso dai mercati alla luce anche delle recenti tensioni sulla Grecia
Leggera inversione di tendenza nell'asta odierna con cui il Tesoro ha collocato titoli per 8,25 miliardi di euro, il massimo in offerta in un appuntamento atteso dai mercati alla luce anche delle recenti tensioni sulla Grecia. In dettaglio nell'asta di Btp a 5 anni (scadenza maggio 2020) sono stati collocati titoli per 4 miliardi con un rendimento medio salito di 8 punti sull'ultima emissione, fino a toccare lo 0,63%. Il rapporto di copertura è stato di 1,36 con una domanda pari a 5,46 miliardi.
Nell'asta per 2 miliardi di Btp decennali, invece, il rendimento è salito all'1,40%, con una crescita di 6 punti sull'ultima asta, e una domanda di 3,18 miliardi (copertura all'1,59). Il Tesoro ha poi collocato Ccteu a 7 anni (scadenza giugno 2022) con un rendimento dello 0,76% (+5 punti) e una domanda di 3,53 miliardi.