In manette due cittadini marocchini di 25 e 40 anni
Hanno violentato più volte e derubato una prostituta cinese. Il fatto è avvenuto nell'appartamento della vittima a Torino lo scorso 4 maggio. Gli agenti della Squadra Mobile torinese hanno individuato gli autori delle violenze: si tratta di due marocchini di 25 e 40 anni arrestati su ordinanza del gip torinese per violenza sessuale e rapina.
Le indagini erano partite dopo la denuncia della donna che aveva raccontato di essere stata aggredita nel suo appartamento, minacciata con un coltello, percossa, sottoposta a violenza sessuale ed in seguito derubata dei telefoni cellulari, di denaro contante, di un televisore e di altri oggetti. In particolare il 40enne, al termine di un rapporto, aveva pagato la prostituta ma invece di uscire aveva aperto la porta e fatto entrare l'amico.
I due, secondo il racconto della ragazza, hanno iniziato a rovistare in casa e l'hanno stuprata più volte, picchiandola e ferendola anche con una forchetta al viso prima di scappare con telefoni e denaro. Nel corso delle perquisizioni nelle abitazioni dei due i poliziotti hanno trovato telefoni cellulari, apparecchiature fotografiche e materiale informatico, che si pensa provengano da diverse rapine.