L'Italia non ha bisogno di "misure correttive" per rimettere i conti in carreggiata. Lo ha sottolineato il ministro dell'Economia, Giovanni Tria, arrivando a Lussemburgo per la riunione dell'Eurogruppo. "Non ne abbiamo bisogno - ha detto - sennò le faremo. Ma non ne abbiamo bisogno, perché già sappiamo che arriveremo naturalmente a quel livello", quello concordato con la Commissione alla fine del 2018.