La televisione tradizionale ormai non basta più. Se il canone Rai ora si paga in bolletta, e le reti private come Mediaset hanno una programmazione gratuita ma in cambio di spot, il mondo della pay TV offre diverse soluzioni alternative valide, allargate dal sempre più amato streaming on demand.
Sky (che include serie A, film e serie TV in anteprima) offre diversi pacchetti convenienti per iscriversi la prima volta, con formula e prezzi variabili a seconda dei servizi inclusi. Da quest'anno si può utilizzare anche dal digitale terrestre (senza parabola) a 14,90 euro al mese, mentre chi preferisce lo streaming può optare per Now TV, che permette di acquistare diversi contenuti tra sport e intrattenimento a prezzi variabili a misura di utente. Parlando di streaming, riporta la testata online Money, il re incontrastato resta Netflix: con un catalogo sempre aggiornato ogni mese e un listino prezzi conveniente (che parte da 7,99 euro a 14,99 euro per avere libero accesso anche al 4K) il gigante americano domina il settore, garantendo 30 giorni di prova gratuita e la possibilità di dividere un abbonamento tra più utenti per pochi euro al mese.
Se la versione italiana della grande N vi sembra limitata, è possibile ricorrere a VPN e Proxy per sbloccare tutti i contenuti e accedere all'intero catalogo. Basta iscriversi alla versione americana della piattaforma, cambiare la propria posizione geografica e scegliere la VPN giusta (ce ne sono tantissime online, provare per credere). Se siete iscritti ad Amazon Prime potete godere di un abbonamento gratuito a Prime Video, che contiene tante serie TV di qualità originali e film, oppure optare per Infinity di Mediaset, che gode di alcune esclusive come i film di Harry Potter e le serie TV Warner. Se lo sport e il calcio sono la vostra passione, DAZN sfrutta la 'formula Netflix' con 30 giorni di prova gratuita e un abbonamento successivo da 9,99 euro al mese: occhio però al buffering, su cui il servizio inglese mostra ancora il fianco.
