Berlino, 11 mar. - (Adnkronos/Dpa) - Se il presidente russo Vladimir Putin non coglierà l'opportunità offerta dall'Europa di discutere della crisi ucraina "dovrà affrontare dolorose conseguenze economiche". E' il monito lanciato dal premier britannico David Cameron, in un'intervista pubblicata oggi dalla 'Bild'. Al quotidiano tedesco, Cameron ha precisato che si continuerà a lottare affinché "si rispettino i diritti del popolo ucraino".
Nel suo recente incontro con la cancelliera tedesca Angela Merkel, in occasione della Cebit, la più grande fiera dedicata all'informatica del mondo, i due leader hanno parlato della crisi in Crimea e di "come fare perché Putin torni sul percorso giusto". "Se la Russia non vuole smettere di destabilizzare l'Ucraina, i Paesi europei dovranno esaminare tutti i loro rapporti con la Russia, economici e anche politici", ha affermato Cameron, secondo cui la crisi in Crimea rappresenta "una prova per l'Europa".
"Siamo a favore del popolo dell'Ucraina - ha concluso il premier britannico - e del suo diritto a decidere autonomamente sul futuro. E no, non accettiamo che la Russia ignori la sovranità dell'Ucraina e la calpesti. Insieme concorderemo dure sanzioni se Mosca decide di continuare su questa strada".