L'ambasciatore russo a Pyongyang Alexander Matsegora: ci sono "molte opportunità" per la cooperazione economica tra la Corea del Nord e le repubbliche di Luhansk e Donetsk
I lavoratori nordcoreani potrebbero aiutare a ricostruire le infrastrutture distrutte dalla guerra fra Russia e Ucraina nelle autoproclamate repubbliche popolari di Donetsk e Luhansk. Lo scrive il Guardian, citando le dichiarazioni dell'ambasciatore russo a Pyongyang Alexander Matsegora, secondo cui potenzialmente ci sono "molte opportunità" per la cooperazione economica tra la Corea del Nord e le repubbliche autoproclamate del Donbass, nonostante le sanzioni delle Nazioni Unite contro il 'regno eremita'.
"I costruttori coreani sono altamente qualificati e laboriosi - ha affermato il diplomatico russo - Sono in grado di lavorare nelle condizioni più difficili, potrebbero aiutarci a ripristinare le nostre strutture sociali, industriali e le infrastrutture". Commenti che arrivano pochi giorni dopo che la Corea del Nord ha riconosciuto le repubbliche di Luhansk e Donetsk e dopo l'accusa al governo ucraino di condividere la posizione "ostile" di Washington nei confronti di Pyongyang. Presa di posizione, a cui Kiev ha risposto tagliando i legami diplomatici con la Corea del Nord, accusandola di minare la sovranità e l'integrità territoriale dell'Ucraina.
Il ministro degli Esteri ucraino, Dmytro Kuleba, aveva commentato che l'appello della Russia alla Corea del Nord per ottenere il suo sostegno ha dimostrato che Mosca non ha "più alleati nel mondo, ad eccezione dei paesi che dipendono da essa finanziariamente e politicamente".