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Ucraina-Russia, news oggi tempo reale: notizie ultima ora 28 aprile

28 aprile 2022 | 08.30
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Le notizie dell'ultima ora di oggi

Ucraina-Russia, news oggi tempo reale: notizie ultima ora 28 aprile

Guerra Ucraina-Russia, nelle ultime notizie e news di oggi, giovedì 28 aprile. Il segretario generale della Nazioni Unite Antonio Guterres è stato ricevuto a Kiev dal presidente dell'Ucraina Volodymyr Zelensky. Ecco le notizie dell'ultima ora di oggi:

ORE 19.41 - Le "violazioni dei diritti umani" della Russia sono stati uno dei principali argomenti del colloquio con Antonio Guterres. Lo ha detto Volodymyr Zelensky dopo l'incontro oggi a Kiev con il segretario generale della Nato a cui il presidente ucraino ha anche chiesto maggiore assistenza umanitaria da parte dell'Onu per il suo Paese.

ORE 19.39 - Il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite "ha fallito nell'impedire e nel mettere fine" alla guerra russa in Ucraina. Lo ha ammesso il segretario generale dell'Onu Antonio Guterres in una conferenza stampa a Kiev insieme al presidente ucraino Volodymyr Zelensky. "Il Consiglio di sicurezza non è l'Onu - ha poi aggiunto - Io non ho il potere di riformare il Consiglio di sicurezza, non mi faccio illusioni sulla possibilità di farlo immediatamente, ma farò tutto quello è in mio potere per fare dell'Onu un'istituzione il più efficace possibile".

ORE 19.28 - "Stiamo facendo tutto il possibile" per evacuare le persone che si trovano all'interno dell'acciaieria Azovstal. Lo ha detto il segretario generale delle Nazioni Uniti Antonio Guterres in conferenza stampa a Kiev, definendo quella di Mariupol "una crisi all'interno di una crisi". Con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ci sono state "discussioni intense" per rendere possibile l'evacuazione da Mariupol, ha detto ancora.

ORE 19.20 - Il segretario generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres ha incontrato a Kiev il presidente ucraino Volodymyr Zelensky e il ministro degli Esteri Dmytro Kuleba. Lo ha riferito il vice portavoce di Guterres, Farhan Haq, anticipando che a breve ci sarà un incontro con i giornalisti.

ORE 19.11 - Il cittadino britannico ucciso in Ucraina combatteva al fianco delle forze ucraine, rende noto la Bbc. Si chiamava Scott Sibley. Nessuna precisazione sul secondo britannico che risulta disperso.

ORE 19.03 - Il Cremlino pianifica "la messa in scena di referendum farsa" nei territori ucraini occupati "nel futile tentativo di legittimare la sua invasione illegale ed affermare il controllo di queste aree". E' quanto afferma l'ambasciatore Usa presso l'Osce, Michael Carpanter, denunciando i piani di Mosca per "costringere alla capitolazione del governo democraticamente eletto, con la dissoluzione di tutti i governi municipali" delle zone occupate.

ORE 18.53 - Gli Stati Uniti hanno indicazioni che alcune forze russe stanno lasciando Mariupol e muovendo verso nordovest, anche se continuano gli scontri per il controllo della città sul Mar d'Azov. Lo ha detto una fonte della difesa americana.

ORE 18.41 - "Oggi in Ucraina vediamo effettivamente come il nemico stia espellendo in massa i figli e le figlie dell'Ucraina". Lo denuncia l’arcivescovo di Kiev Sviatoslav Shevchuk nel 64esimo giorno di guerra in Ucraina. "Proprio ieri, le fonti ufficiali della parte russa hanno annunciato che la Russia ha cacciato e deportato dall’Ucraina più di mezzo milione di cittadini ucraini. Quasi 200.000 di loro sono i bambini".

ORE 18.31 - "Fino a quando continueranno le atrocità e l'assalto russo noi continueremo ad inviare aiuti militari". Lo ha detto Joe Biden nel discorso con cui oggi ha annunciato di aver chiesto altri 33 miliardi di dollari per l'Ucraina al Congresso, sottolineando "l'enorme costo umano" della continua aggressione russa: "Noi vediamo che si lasciano dietro orribili prove delle atrocità e crimini di guerra nelle aree che hanno cercato di controllare".

ORE 18.17 - "Noi non stiamo attaccando la Russia, ma stiamo aiutando l'Ucraina a difendersi dall'aggressione russa". E' quanto ha ribadito Joe Biden nel suo discorso oggi con cui ha annunciato di aver chiesto altri 33 miliardi al Congresso, dei quali 20 per aiuti militari a Kiev.

ORE 18.12 - Le forze russe stanno facendo progressi "lenti, irregolari e graduali" nella regione del Donbass, in parte a causa della resistenza ucraina, in parte a causa dei continui problemi alla logistica. E' la valutazione fatta da fonti della difesa americana, secondo cui "si va ancora molto avanti e indietro nel Donbass in termini di territorio conquistato o perso francamente da entrambe le parti". Le fonti hanno poi riferito che al momento sono dispiegati in Ucraina 92 gruppi di battaglioni tattici, in aumento rispetto agli 85 della settimana scorsa.

ORE 17.42 - "Abbiamo bisogno di questa legge per sostenere l'Ucraina nella sua lotta per la libertà: il costo di questa lotta non è a buon mercato, ma cedere all'aggressione sarebbe ancora più costoso se permetteremo che succeda". E' quanto ha detto Joe Biden annunciando di aver chiesto al Congresso di approvare un nuovo pacchetto da 33 miliardi di dollari per l'Ucraina, sottolineando che la scelta è tra affrontare questo nuovo contributo o stare a guardare i russi che "continuano le loro atrocità".

ORE 17.39 - Vladimir Putin potrebbe anche fermarsi il 9 maggio, giorno della Parata della vittoria, sostenendo di aver raggiunto alcuni dei suoi obiettivi, ma non è detto che a Kiev, sotto la spinta degli angloamericani per i quali l'obiettivo è "indebolire la Russia e consumare le sue forze", non si decida di andare avanti. E' lo scenario delineato all'Adnkronos da alcuni analisti esperti di cose russe, sorpresi comunque dall'andamento della fase due della cosiddetta 'operazione militare speciale', che continua a procedere lentamente in un territorio, il Donbass, che avrebbe dovuto essere meno ostico per le forze di Mosca.

ORE 17.22 - Un milione di cittadini ucraini sono stati portati in Russia dopo l'invasione del 24 febbraio. Fra loro vi sono 183.168 bambini. Lo afferma il sito del ministero russo della Difesa, rilanciato su Twitter da Kyiv Independent. Secondo le autorità ucraine si tratta di persone deportate.

ORE 17.14 - Il leader dell'autoproclamata repubblica separatista di Donetsk Denis Pushilin ha annunciato che la Parata della vittoria del 9 maggio non si svolgerà. L'appuntamento sarà rimandato a quando l'intera regione di Donetsk "sarà stata liberata dall'occupazione ucraina", ha affermato, durante una missione a Mariupol (che fa parte della regione di Donetsk). "E' stata una decisione difficile. Ne abbiamo discusso molto con i dipartimenti interessati. Avremo una parata della vittoria dopo la nostra vittoria, quando avremo raggiunto i confini costituzionali. Definiremo la data solo dopo la completa liberazione della regione", ha affermato, indicando nella sicurezza dei cittadini la motivazione principale per sospendere l'appuntamento che segna l'anniversario della vittoria dell'Unione sovietica sulla Germania nazista. "Le forze di sicurezza ucraine possono provocare intenzionalmente danni, in occasione della grande folla che si raduna per la parata".

ORE 17.09 - Il miliardario russo Yuri Milner donerà 100 milioni di dollari ai rifugiati provenienti dall'Ucraina. Lo riporta il canale di notizie Ateo Breaking. L'uomo, che è l'investitore russo più influente nel settore delle tecnologie dell'informazione, insieme a sua moglie ha istituito un fondo per sostenere alcune delle principali società tecnologiche tra cui Airbnb, Flexport e Spotify.

ORE 17.03 - "Nuovo scambio di prigionieri: 45 persone sono state liberate tra cui 13 ufficiali, 20 soldati (5 feriti) e 12 civili". Ad affermarlo su Telegram è Iryna Vereshchuk, la vicepremier ucraina.

ORE 17.01 - Il presidente Joe Biden chiede al Congresso di autorizzare oltre 30 miliardi di aiuti militari, economici ed umanitari per sostenere l'Ucraina nei prossimi mesi per fronteggiare la nuova fase della guerra con la Russia. Di questi nuovi fondi la maggior parte, oltre 20 miliardi- anticipano fonti dell'amministrazione prima dell'atteso annuncio oggi di Biden - sono destinati agli aiuti militari, dei quali 5 sono destinati alle armi, 6 alla Ukraine Security Assistance Initiative e 4 al programma del dipartimento di Stato per il finanziamento militare all'estero.

ORE 16.50 - Le forze di Kiev hanno distrutto uno strategico ponte ferroviario attraverso il quale i russi inviavano dalla Crimea rifornimenti verso il sud dell'Ucraina. "Tramite questo ponte, gli occupanti inviavano armi e carburante dalla Crimea", ha detto su Telegram Serhiy Bratchuk, portavoce dell'amministrazione militare di Odessa, secondo quanto riferisce la Cnn. Una foto allegata mostra la struttura in parte distrutta.

ORE 16.46 - Un cittadino britannico è stato ucciso e un altro risulta al momento disperso in Ucraina. Lo ha reso noto il Foreign Office, citato da Sky News, secondo cui si ritiene che i due abbiano combattuto come volontari tra le file dell'esercito ucraino, anche se questa notizia non è stata confermata.

ORE 16.45 - Il cancelliere tedesco ha avvertito che la Germania deve prepararsi all'eventualità che Mosca sospenda le forniture di gas. "Se e quale decisione potrà essere adottata a questo riguardo dal governo russo è materia di speculazioni, ma bisogna essere preparati", ha detto Scholz a margine della sua visita a Tokyio.

ORE 16.44 - Il maggior fornitore di armi all'Ucraina è la Russia, il paese aggressore. A sottolineare questo paradosso è il generale francese Dominique Trinquand. "Potrà sorprendervi, ma è la Russia il miglior fornitore di armi per l'Ucraina. Tutte le armi abbandonate dai russi sul campo di battaglia sono riutilizzate dagli ucraini", ha detto all'emittente Lci il generale, ex capo della missione militare francese presso l'Onu. Ci sono paesi che promettono 20 tank, ma intanto "ce ne sono 150 che l'Ucraina ha preso ai russi", ha sottolineato.

ORE 16.31 - "Il petrolio diventa tossico per il mondo in qualsiasi forma. Il gigante del petrolio e del gas Shell ha annunciato che non acquisterà più prodotti legati al petrolio di origine russa. Un chiaro messaggio a tutto il settore. Il prossimo passo è l'embargo completo sul petrolio". Ad affermarlo su Twitter è il consigliere del presidente ucraino Volodymyr Zelensky, Mykhailo Podolyak.

ORE 16.22 - Oltre mille mercenari russi e siriani sono stati ritirati dalla Libia su ordine del Cremlino. Lo rivela il Financial Times, che parla di uno dei primi segnali delle conseguenze che l'invasione dell'Ucraina ha sulle forze filo-russe all'estero. Secondo il quotidiano britannico, che cita diverse fonti occidentali, nelle ultime settimane sono stati ritirati dalla Libia circa 200 mercenari russi del Gruppo Wagner e circa mille siriani. Una fonte regionale ha precisato che nel Paese nordafricano restano più o meno 5mila mercenari per conto di Mosca, mentre un alto funzionario libico ha confermato la notizia del ritiro, ma non ha fornito cifre.


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