"Gli Stati Uniti devono far sentire la loro voce" in Ucraina. Lo ha detto il senatore Rob Portman, accusando l'amministrazione Obama di "avere una posizione troppo debole" nel mondo. "Non riesco a immaginare un solo posto al mondo dove abbiamo una posizione migliore oggi rispetto a quattro anni fa", ha detto il repubblicano dell'Ohio spiegando di aver avuto un incontro con esponenti della comunità ucraina che vive nello stato.
"Credo che noi dobbiamo stare al fianco di chi sostiene la democrazia e la libertà, questa è la linea rossa che storicamente abbiamo segnato" ha aggiunto, intervistato oggi in tv, Portman, specificando che "quando si dice qualcosa parlando a nome dell'America bisogna mantenere le posizioni".