(Adnkronos Salute) - “Il fatto che la Ministra riconosca l'iniquità di un sistema al collasso - aggiunge Alberto Irone Portavoce della Rete degli Studenti Medi - è sicuramente una nota positiva che speriamo sia la prima di altre. Trovare una soluzione per superare l'attuale sistema d'accesso è solo un tassello per rimettere al centro dell'agenda politica del nostro Paese scuola ed università. Questo importante passo deve aprire la strada ad altri problemi emergenziali, non meno importanti, riguardanti il mondo dell'istruzione: dal diritto allo studio, alla didattica, all'orientamento, ai finanziamenti. Liberare le risorse è il primo punto di partenza: è ora di dire basta al commissariamento dell'istruzione da parte del Ministero dell'economia e delle finanze”.